La Chimica nell'arte, la Chimica per l’arte
Nell’aula magna del nostro Istituto si è tenuto il
seminario “La tutela del patrimonio artistico e il ruolo della chimica”. L’iniziativa, promossa dal Dipartimento di Chimica nella
figura della Prof.ssa Francesca Miani, ha trovato concreta realizzazione dopo
mesi di intenso lavoro a fianco delle due esperte restauratrici Claudia
Bevilacqua e Maria Grazia Facchin, le quali hanno accolto l’invito con grande
disponibilità, condividendo il loro sapere e la lunga esperienza professionale
con contagioso entusiasmo.
La collocazione in linea temporale, appena dopo la
celebrazione delle giornate FAI, è stata una fortunata coincidenza.
Al seminario, determinante anche per l’alternanza
scuola-lavoro, hanno partecipato le classi terze (indirizzo chimico e
costruzione-ambiente-territorio) e la 2CMB B.
Il seminario è stato aperto dall’introduzione
storica-filosofica-artistica di Maria Grazia Facchin. Il suo eloquio ha accompagnato
gli studenti nell’affascinante mondo dell’arte e del restauro, alla
scoperta non solo del nostro immenso patrimonio da tutelare, ma anche delle
insospettabili implicazioni tecnico-scientifiche; queste ultime al giorno
d’oggi sono base fondante nella formazione di un restauratore e sollecitano
negli studenti più sensibili e vicini a questo mondo anche una riflessione su
possibili sviluppi lavorativi in un settore apparentemente così distante da una
formazione tecnico-scientifica.
Data la varietà del patrimonio artistico e la vastità degli
argomenti da trattare si è deciso di restringere il campo alle pitture murali,
in particolare l’affresco, di cui sono stati indagati i materiali costitutivi,
la chimica, le fasi di realizzazione e le cause di degrado. Il racconto,
dettagliato negli aspetti tecnici, è stato affidato all’esperienza di
Claudia Bevilacqua; grazie al suo intervento termini come arriccio, sinopia,
tecnica d’esecuzione per giornate o per pontate hanno trovato spiegazione
consentendo ai partecipanti di proseguire nell’ascolto da “neofiti” e non più
da “non addetti ai lavori”. La professoressa Francesca Miani ha successivamente
integrato le spiegazioni tecniche con quelle chimiche, spiegando cos’è la
carbonatazione e svelando la natura chimica degli azzurri, dei rossi, dei
gialli, dei verdi e dei bianchi e le reazioni di trasformazione che possono
portare ad un danno estetico.
La seconda giornata ha toccato gli aspetti più pratici
dell’intervento di restauro. Dopo una breve descrizione di alcune delle
tecniche impiegate nell’accertamento dello stato di degrado, Claudia Bevilacqua
e Maria Grazia Facchin hanno catturato l’attenzione dell’uditorio, sempre molto
partecipe, documentando le fasi di un restauro da loro eseguito. La descrizione
delle singole fasi, ricognizione e accertamento del danno, risanamento
ambientale, fase conservativa, fase estetica ha fatto conoscere agli studenti i
metodi, gli strumenti e le sostanze chimiche impiegate per il consolidamento
dell’intonaco, il fissaggio del colore e la pulitura.
L’intervento si è concluso con numerosi apprezzamenti da
parte dei partecipanti e grande soddisfazione delle relatrici per la valenza
educativa e didattica dell’argomento trattato.
A Claudia Bevilacqua e Maria Grazia Facchin un sentito ringraziamento
per aver reso possibile la realizzazione di questo seminario.
Commenti
Posta un commento