ASPETTI SANITARI e INQUINAMENTO
Autorevole
intervento del Dott. Mario Canciani, noto medico pneumologo, al Malignani di
Udine
Grazie alla
collaborazione con l'Associazione ALPI, gli studenti della classe 1^ Chimica, Materiali e
Biotecnologie sez. A hanno affiancato, nell'ambito del Progetto GENKI, l'esperto medico DOTT. MARIO
CANCIANI in attività legate agli ASPETTI SANITARI dovuti all'inquinamento. Il Dottor Mario Canciani, prestigioso e stimato medico
pneumologo, al termine della intensa attività di analisi che lo ha impegnato
tutta la mattinata di martedì 7 maggio al Malignani di Udine, prima di lasciare
la classe 1^ Chimica, Materiali e Biotecnologie sez. A che lo ha supportato
durante tutto il corso della mattinata, si rivolge a questi giovani chimici
dedicando alcune parole a Greta Thunberg, la giovane svedese della loro età
che, sottolinea il Dott. Canciani, "è diventata famosissima per la sua
lotta contro il cambiamento climatico, tanto che potrebbero candidarla al
Premio Nobel".Il medico apprezza molto questa ragazza che "sciopera/fa sentire la sua voce, instancabile, ogni venerdì". Il Dottore la pensa come Greta e suggerisce: "Basta lamentarsi, proviamo a cambiare! Bisogna "fare", dando il buon esempio con i propri stili di vita, comportamenti e scelte. Trent' anni di tentativi, miliardi di soldi spesi... Greta ha "mosso" più di altri".
E' vero: Greta riesce a scuotere la sensibilità ambientale delle
persone di tutto il mondo, sta sensibilizzando all'azione una intera
generazione, con strenua determinazione e discorsi appassionati davanti ai
politici e potenti del mondo, per salvare il Pianeta.
Dice il Dottor Canciani: "Bisogna partire dai giovani. Il
Progetto GENKI vuole puntare sui ragazzi". Rivolgendosi agli studenti di
1^CMB A, afferma: "Solo con voi giovani si possono cambiare le cose".
Si tratta di un Progetto, prosegue il medico, "che serve a
rendere consapevoli i giovani dei pericoli e dei rischi dell'inquinamento. Gli
studi/analisi di oggi che hanno coinvolto alcuni studenti delle due
articolazioni di quarta chimici (Chimica e Biotecnologie Ambientali e Chimica e
Materiali), in continuità con le rilevazioni effettuate lo scorso anno sempre
con questi studenti, sono molto importanti e comportano l'utilizzo di
strumentazioni e reattivi particolari e molto costosi. Inserirò i dati nel
computer e li confronterò con quelli dell'anno scorso. Il 4 giugno presenterò i
risultati generali in Aula Magna. Speriamo di poter continuare il Progetto
anche il prossimo anno, anche nei prossimi anni".
Viene sottolineato con forza che solo attraverso l'informazione,
la cultura e la consapevolezza si può sperare di cambiare la situazione.
Il Dottore riserva poi uno spazio per i liberi interventi dei
ragazzi, i quali gli chiedono chiarimenti soprattutto in merito alle allergie
ed alle intolleranze.
- "L'esperienza di oggi col Dott. Canciani è stata
bellissima. Come inizio del percorso chimico lo trovo molto interessante. Spero
che questa iniziativa/collaborazione possa continuare". (Veronica
Martelossi)
- "Soprattutto grazie a questo Progetto oggi dò molto più
peso a certe cose, una volta non ci pensavo tanto. Penso di più all'ambiente e
alla sua salvagurdia. Ho una consapevolezza diversa, cerco di inquinare il meno
possibile". (Sonia Tommasi)
- "Le attività che abbiamo fatto quest'anno anche noi di
prima, caratterizzanti il percorso chimico, sono un valore aggiunto, è bello
che abbiano coinvolto anche noi. Ci sono state molte iniziative, stimoli e
interessi. I temi trattati sono molto importanti e attuali. Mio papà ha smesso
di fumare per non nuocere alla mia salute; è passato da due pacchetti di
sigarette a zero". (Sofia Piani)
- "In generale io faccio sempre molta attenzione ai temi
ambientali perché l'argomento mi sta a cuore. Oggi col Dott. Canciani è stato
molto interessante vedere dal vivo gli esperimenti, vedere praticamente e non
solo studiare in teoria. A casa mia sono la più attiva, i miei familiari fanno
solo la raccolta differenziata. Secondo me c'è ancora tanta ignoranza su questi
temi; nei giovani c'è sicuramente più consapevolezza, ma ancora troppo teorica;
bisognerebbe mettere di più in pratica. Io non compro mai bottigliette di
plastica, uso una boraccia di metallo, che mi porto anche a scuola. A casa devo
continuamente ricordare di spegnere le luci e di fare bene e subito la raccolta
differenziata". (Giorgia Aurora Maran)
- "Io prendo la bottiglietta di acqua al distributore a
scuola, però la riciclo tutta la settimana". (Veronica Rizzo)
- "Io ho chiesto ai miei genitori di non comprare le
merendine nelle confezioni di plastica. Stimo molto Greta per quello che sta
facendo; quando abbiamo visto e ascoltato in classe i suoi discorsi in video,
mi aveva subito profondamente colpito. Anche i miei genitori hanno smesso di
fumare per me e per mia sorella: io sono molto felice per questa scelta che
loro hanno fatto per noi". (Angela Piticco)
- "Mia madre fin da piccola mi ha abituata a fare la
raccolta differenziata; sono abituata, non riuscirei a non farlo. Io utilizzo
una bottiglietta di plastica per l'acqua che mi porto a scuola, ma la riciclo
per tre settimane. Il Progetto Genki ci ha sicuramente coinvolti di più".
(Alice Campolo)
- "Mi ha colpito che tanti ragazzi della nostra età siano
interessati al problema dell'inquinamento; a Marano Lagunare per la Giornata
della Terra siamo andati in tanti, tantissimi. Molti gruppi hanno fatto dei
bellissimi progetti, che hanno presentato nei loro stand. Ci sono persone più
grandi di noi, che hanno più responsabilità rispetto a noi sul problema
dell'inquinamento, che però non si interessano, e noi adesso ci troviamo in
questo mondo inquinato". (Sonia Buttazzoni)
- "A Marano c'erano anche tanti ragazzi delle elementari e
delle medie: è stato bello vedere ragazzi così piccoli interessati e informati.
E' bello che possano vedere queste iniziative, in modo da essere maggiormente
consapevoli e preparati, così possono già cominciare a lottare per il
cambiamento". (Ida Molaro)
- "Questo Progetto è molto interessante, addirittura è
venuto qui a scuola con noi un medico. Anche collaborare con i ragazzi più
grandi, di quarta, è stato bellissimo. Mi è piaciuto molto vedere come lavora
il Dott. Canciani e assisterlo". (Elia Mattiello)
- "Mi hanno colpito i macchinari utilizzati oggi dal Dott.
Canciani e dai suoi collaboratori; si tratta di macchinari di nuova
generazione, testati in Europa. Speriamo che questa esperienza si possa
ripetere in futuro, per noi di prima e anche per i nuovi allievi che
arriveranno il prossimo anno". (Riccardo Mattiussi)
- "Mi ha colpito molto lo spirito di Greta di agire, invece
di lamentarsi. Da quando ho conosciuto lei e il Progetto Genki sto più attenta
di prima alla raccolta differenziata e a consumare di meno l'acqua calda".
(Asia Durante)
- "Dopo il Progetto ho una maggiore consapevolezza e senso
di responsabilità. Cerco di fare correttamente la raccolta differenziata e per
fare la doccia consumo molta meno acqua di un tempo, adesso mi impongo
regolarmente un limite di tempo (al massimo il tempo di ascoltare tre canzoni,
cioè 9 min. in tutto, non di più)". (Anna Milocco)
E una decina di questi studenti di prima (Massimo Bulfone, Alice
Campolo, Asia Durante, Giorgia Aurora Maran, Veronica Martelossi, Elia
Mattiello, Ida Molaro, Angela Piticco, Sonia Tommasi, Aurora Urso) affermano di
utlizzare quando possibile i mezzi pubblici o la bicicletta, o anche di
muoversi a piedi, perché fa bene alla salute e inquina di meno. Così come ci
insegna da tempo, con l'esempio, il Dottor Canciani, che anche per questa
occasione ci ha raggiunti a scuola con la sua bici.
Un sentito
ringraziamento al Dott. Mario Canciani ed alla Sig.ra Rita Nassimbeni per
l'opportunità fornita ai nostri studenti.
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